Le nuove linee guida inglesi dicono che ‘non esiste un livello minimo di consumo’. Secondo gli esperti britannici bere alcol, in qualsiasi quantità, aumenta
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Camminare allunga la vita
Una camminata “a passo svelto” di 20 minuti al giorno allunga la vita di qualche anno e riduce il rischio di morte precoce del 16-30%.
Le noci prevengono il diabete?
Le noci, come altra frutta secca, sono un alimento tipico della Dieta Mediterranea. Rappresentano un’importante fonte di acidi grassi essenziali (omega-3) folati e vitamina E e alcuni studi hanno sottolineato la loro probabile azione preventiva. Recente è lo studio di intervento nella prevezione del tumore al seno.Il Nurses Health Study suggerisce un effetto anche sul diabete tipo2 e sull’emoglobina glicata. Aggiungere qualche noce al giorno è un sistema semplice ed efficace per migliorare la qualità della dieta e contribuire al controllo di alcuni fattori di rischio, in particolare nelle persone ad alto rischio di diabete? Una ricerca appena pubblicata su BMJ Open Diabetes Research & Care suggerisce di si. Continua a leggere
Malattie cardiache e cioccolato: Flaiola Health Study
Il cioccolato ha effetti benefici sulla salute e uno studio, chiamato EPIC-Norfolk, ha messo in evidenza gli effetti positivi rispetto al rischio di infarto e ictus. Oggi un nuovo lavoro, il Flaviola Health Study, conferma questi dati e aggiunge che Continua a leggere
Obesità e bambini: attenti al cuore
Che l’obesità sia un problema di tipo medico, comincia ad essere a chiaro a molti. Non sempre però è chiaro che gli stessi problemi siano possibili anche in pediatria.
Secondo un abstract presentato a inizio novembre all’American Heart Association’s Scientific Sessions di Orlando (Florida), i bambini obesi possono manifestare segni di patologia cardiaca già all’età di 8 anni .
I ricercatori, utilizzando le tecniche di imaging hanno messo a confronto il cuore di 20 bambini obesi con quello di 20 bambini non obesi, evidenziando che la muscolatura cardiaca dei bambini obesi è ispessita del 12%, segno precoce di malattia cardiaca. Dai dati ottenuti, il 40% dei bambini obesi sono stati classificati ad “alto rischio” a causa dell’ispessimento cardiaco.siano possibili.
Jing L, Friday CM, Suever JD, et al. Obese children with concentric hypertrophy and impaired cardiac strain: a potentially high-risk subgroup identified with cardiac magnetic resonance. Abstract presented at: American Heart Association’s Scientific Sessions 2015; November 7-11, 2015: Orlando, Fla.
I grassi omega-3 come medicina nell’infarto
Nei pazienti post-infartuati che ricevono Acidi grassi omega-3 cala rischio di re-infarto.
E’ quello che documenta uno studio recente
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Dieta mediterranea e tumore al seno
L’Organizzazione Mondiale della Sanità asserisce che circa l’80% delle patologie cardiovascolari e del diabete ed almeno il 40% dei tumori possono essere prevenuti cambiando stile di vita e assumendo comportamenti alimentari corretti. L‘alimentazione mediterranea ha già dimostrato di essere un valido aiuto nella prevenzione. Oggi un nuovo studio afferma che una alimentazione di tipo mediterraneo con aggiunta di olio di oliva “può essere di aiuto nella prevenzione del tumore al seno”.
Cosa succede con 40 cucchiaini di zucchero?
Il regista Damon Gameau (quello di Super size me) dopo dieci anni è uscito con un altro documenterio sull’alimentazione ” That sugar film”. Per trovare la risposta, partendo dal presupposto che lo zucchero è presente nell’80% dei cibi pronti e confezionati, Continua a leggere
La prevenzione delle malattie cardiovascolari basata sulla modifica dello stile di vita funziona?
La prevenzione delle malattie cardiovascolari basata sulla modifica dello stile di vita e sulla sana alimentazione funziona?
In Canada nell’ambito del programma CHIP (Complete Health Improvement Program) un totale di 1.003 persone (di età compresa tra 56.3 ± 12,1 anni, 68% donne) sono state selezionate per partecipare a uno dei 27 interventi previsti e ospitati in ambienti comunitari dalle chiese avventiste tra il 2005 e il 2011.
Il programma prevedeva un intervento correttivo dell’alimentazione con la proposta di un maggior consumo di vegetali e alcune modificazioni dello stile di vita.
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