Feurbach sosteneva che ‘l’uomo è ciò che mangia‘.
In effetti il nostro corpo si rinnova continuamente: ogni quindici gioni si sostituisce la pelle, ogni trenta giorni cambia il nostro fegato, perfino le nostre ossa a trenta anni si rinnovano completamente in ventiquattro-trenta mesi!
Il cibo che quotidianamente intoduciamo viene scomposto ed utilizzato come tanti mattoncini per la costruzione del nostro corpo e diventa noi!
La scelta degli alimenti da assumere da cosa è determinata?
La scelta, in termini di qualità e quantità, dipende da fattori biologici, fattori socio-cultuali e fattori psico-relazionali.
I fattori biologici, come la preferenza per il salato o il dolce, l’evitamento dell’acido o il disgusto per l’amaro, sono la base per scegliere alimenti appropriati o pericolosi e sono importanti per la sopravvivenza della specie umana.
I fattori socio-culturali determinano cosa sia cibo, come può essere combinato, preparato.
I fattori psico-relazionali sono i più importanti e complessi. Già dai primi istanti di vita, una mamma che alimenta il suo bambino, oltre a nutrirlo, trasmette affetto, amore, cerca di accudirlo. Poi l’inserimento nella scuola, il confronto con i coetanei, l’adolescenza e i vari momenti della vita arricchiscono di significati il quotidiano gesto del mangiare.
Oltre ad essere nutrimento per il corpo, il cibo è, da sempre, anche nutrimento per l’anima. Suscita in noi emozioni e sensazioni che fanno parte del nostro modo di essere e guidano le nostre reazioni e i nostri gusti
Inoltre oggi siamo circondati da cibo in abbondanza. Gli ipermercati propongono tanti diversi cibi in attraenti confezioni e, stimolati dalla pubblicità, corriamo il rischio di acquistare molti più alimenti di quelli che siamo in grado di mangiare!
Questo è l’ambiente obesiogeno che potrebbe farci avere del peso in eccesso! E’ anche lo stesso ambiente che spinge ad un modello corporeo il cui peso è spesso molto di sotto a quello che alcuni soggetti possono raggiungere e mantenere nel tempo. Questo è il motivo per cui sono in aumento i problemi alimentari.
Su queste basi ho impostato la mia professione per aiutare le persone su queste problematiche e fornisco consulenze (vedi Nutrizione in…) per aiutare a gestire in modo autonomo, sereno e non ansiogeno l’ambiente alimentare al fine di garantire il benessere fisico e psicologico.
Perchè ‘ mangiare è una necessità,
mangiare intelligentemente è un’arte’
La Rochefoucoult
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