cervello_ondeChe la dieta mediterranea possa aiutare a contrastare l’invecchiamento preservando la memoria e le abilità intellettive è il risultato di alcuni recenti studi (vedi). Oggi un nuovo studio suggerisce un ruolo ‘attivo’ di questa dieta come fattore neuroprotettivo!


Su Neurology un gruppo di ricercatori ha studiato 674 persone di varia etnia di New York senza segni di demenza ed età media di 80 anni. Sono state acquisite le abitudini alimentari e studiate( con risonanza magnetica) le varie parti del cervello.

Risultato: rispetto alle persone con bassa aderenza ai principi della dieta mediterranea, quelli che l’adottano più fedelmente hanno un cervello più ‘grande’ di 13 millimetri! Gli effetti positivi sono dovuti soprattutto alle diete con elevato contenuto di pesce e basso contenuto di carne. Gli autori concludono che una maggior aderenza ai dettami della dieta Mediterranea si associa ad un minor grado di atrofia cerebrale. E’ come se le lancette dell’orologio tornassero indietro di  5 anni.

 La dottoressa  Yian Gu, autrice dello studio,  sostiene che i risultati dello studio “suggeriscono che la gente ha le potenzialità per prevenire la riduzione di volume del cervello derivante dall’effetto dell’invecchiamento, semplicemente seguendo una dieta salutare”.

 Scopri la dieta mediterranea!

Vedi : Mediterranean diet and brain structure in a multiethnic elderly cohort          American Academy of Neurology                     

 

 

 

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